L’ospite ha ragione.. Finché si
comporta da Ospite.
È questo il concetto principale che manca dal vernacolo dei “Professionisti Del Turismo” dagli anni cinquanta
del secolo scoroso ad oggi. Il cosìdetto ‘Turismo di Massa’ non ha fatto e non
fa altro che colonizzare un territorio, che chiama elegantemente destinazione,
e sprema fino all’ultimo le sue risorse; una volta queste siano del tutto
esaurite; si sposta per colonizzare un altro territorio lasciando dietro danni
e distruzione incalcolabili.. Così fanno i Virus!
Scelgiere i ‘Villagi Turistici’ non è altro che uscire da
casa propria per rimanaerne ostaggi.. Senza arricchirci da nessuna esperienza
nuova, che sia Sportiva, Sociale, Culinare o magari Culturle.. Perché si
diventa la preda sottomessa alle scelte aziendali ed interessi privati dei Tour
Operator, Agenzie di viaggi, Companie Aeree, Guide, Strutture Ricettive, Animatori..
Tutti collusi a offrire i loro migliori trucchi per farci
credere che il turismo è solo e soltanto divertimento senza impegni; e mantenerci
dentro il villaggio a spennachiarci, mentre faciamo esattamente ciò che
interessa a loro.. Infine torniamo di nuovo a casa esattamente come l’abbiamo
lasciata.. Senza soldi, e neanche senza rendersi conto di aver pagato così tanto
per non imparare il vero senso del Co-Esistere!
Ho
sempre optato per il ‘Turismo di Qualità’.. Quello dei “Viaggiatori” per intenderci.. Dove tu non sei solamente un numero
ma una persona con i propri esigenze, aspettative, gusti e cultura; e dove
tutti gli altri pseudo-professionisti della tua esperinza evasiva fanno di
tutto per personalizzarela nel quadro dell’autenticità veritiera del posto
scelto da te.. Autenticità culturale, sociale, ecologica, culinare, storica,
sportiva, e perfino estetica.
Dove
le escurzioni non sono: gite, cammellate, o snorchelate… Ma più che altro “Visite”.. Dove un “Te Nel Deserto” non sia uno spettacolo folklorico o un passa tempo
a pagamento; ma diventa un esperienza seria, e allo stesso tempo avventurosa e divertente,
di scambio per aiutarci a realizzare come condividiamo le stesse origini e lo
stesso destino.
Ahmed ELNAHAS – Montopoli, 2
Settembre 2014.
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